tra corpo e mente

Psicosomatica

“Siamo talmente poco consapevoli di noi stessi, che non ci rendiamo conto nemmeno delle evidenti tensioni e reazioni corporee attraverso le quali  noi stessi generiamo le nostre malattie psicosomatiche.

Milton Erickson
Psichiatra, psicoterapeuta

Il corpo si fa voce

Se non sei sempre in grado di dire agli  altri ciò che ti dà fastidio.

Se spesso, quasi abitualmente,  “tieni dentro” quello che provi per non creare problemi, perché non vuoi essere di peso, perché “tanto non è importante”.

Se il dolore fisico si presenta spesso in modo acuto o magari è già lì da un po’ e, comunque, non trova una spiegazione medica. Se l’ansia batte forte, toglie il fiato, o mette il fuoco nello stomaco.

Allora è probabile che  il corpo sia il mezzo primario con cui senti ed esprimi il disagio psicologico e  le emozioni. 

Allora quel tuo “tenere dentro” è ciò che può originare una sintomatologia psicosomatica.

Il dolore muto che consuma

I fenomeni psicosomatici sono manifestazioni, nel corpo e sul corpo, di una sofferenza psichica che non trova altro modo di esprimersi, che non ha parole.

Questa sofferenza nasce da un rapporto complesso tra sé stessi e l’ambiente, da una fatica nell’adattarsi o forse da un adattamento all’ambiente vissuto  come se fosse subito. Tutto ciò accade nel vivere quotidiano, in un mondo che cambia di continuo e sempre più velocemente.

La fatica nasce dagli eventi di vita: un evento inatteso, un lutto o una separazione inaccettabile. Oppure da difficoltà sul luogo di lavoro, da relazioni non di qualità che peggiorano, invece che lenire, le reazioni di stress all’ambiente esterno. Tutto ciò si ripercuote sulle emozioni che diventano più difficili da ascoltare, da comprendere e si ripercuote sull’umore acuendo le sensazioni, tipiche della depressione, di insormontabilità e di impotenza, fino a manifestarsi a livello somatico.

Il trauma, con cui si fa fatica a confrontarsi e che non trova parole per esprimersi, può continuare così a produrre i suoi pericolosi effetti nella vita delle persone.

I disturbi psicosomatici, nel loro manifestarsi come patologie di frontiera tra corpo e psiche, che non trovano riscontro nelle indagini mediche, ma che trovano una dolorosa espressione nel corpo di chi ne soffre, non facilitano le persone a capire e a far capire cosa provino. Ciò  ha permesso che, per lungo tempo, i cosiddetti pazienti psicosomatici fossero considerati dei malati immaginari.

La natura ambigua e duale, corpo-mente, che caratterizza le manifestazioni di questi disturbi, rende  necessari una visione globale della persona e un approccio terapeutico interdisciplinare. L’intervento medico, seppur assolutamente necessario per escludere problematiche organiche, non può essere sufficiente in quando non tratta tutte le cause a monte del problema.

Una psicoterapia è utile e idonea  per prendere in carico gli aspetti psicologici che causano il sintomo fisico. In diverse patologie al paziente è fortemente consigliato di coinvolgere anche altri professionisti quali nutrizionisti, fisioterapisti, ecc.

Nelle sedute di psicoterapia con chi è affetto da disturbi psicosomatici, la possibilità di utilizzare anche tecniche a mediazione corporea, mi permette di entrare in relazione con le parti di quella persona che, al momento, non troverebbero espressione in un colloquio. 

Disturbi somatici

• Algia precordiale
• Aritmia
• Cardiopatia ischemica
• Coronaropatia
• Ipertensione arteriosa
• Nevrosi cardiaca
• Tachicardia

• Asma bronchiale
• Iperventilazione
• Dispnea
• Singhiozzo

• Anorgasmia
• Disturbi minzionali
• Dolori mestruali
• Eiaculazione precoce
• Enuresi
• Impotenza

 • Colite ulcerosa
• Diarrea funzionale (da emozione)
• Gastrite
• Nausea e vomito
• Piloro spasmo
• Rettocolite emorragica
• Sindrome del colon irritabile/colite spastica
• Stipsi
• Ulcera peptica

• Acne
• Canizie
• Dermatite atopica
• Eritema pudico
• Iperidrosi
• Neurodermatosi
• Orticaria
• Prurito
• Psoriasi
• Secchezza della cute
• Secchezza delle mucose
• Sudorazione eccessiva

• Artrite
• Cefalea e mal di testa
• Crampi muscolari
• Dolori cronici al rachide cervicale e lombosacrale
• Fibromialgia
• Stanchezza cronica
• Torcicollo

• Diabete mellito
• Ipertiroidismo
• Ipoglicemia
• Ipotiroidismo

• Anoressia
• Bulimia
• Binge eating

Sono disturbi psicologici?

Le patologie elencate non sono necessariamente psicosomatiche, perché possono avere una causa anche, o prettamente, organica e in tal caso possono presentare, o non presentare, risvolti psicologici. Dipende dalle caratteristiche di personalità della persona che ne soffre. 

Si parla di vera e propria malattia psicosomatica quando la causa è totalmente, o per la maggior parte, psicologica e questa ,nel tempo,  porta a una problematica evidente dell’organo interessato, compresa eventualmente anche una lesione.

A prescindere dalla causa, organica, psicologica o da entrambe, le ricerche concordano nel mettere in rilievo che l’attenzione agli stili, alla qualità di vita e alla cura di sé dal punto di vista psicologico e fisico è ormai una necessità improrogabile per il mantenimento di un idoneo stato di salute. 

Un fenomeno in crescita

 Da ormai diversi anni la sintomatologia psicosomatica  presenta una curva dei dati in forte ascesa  a livello mondiale.

In Italia, queste sono le percentuali di alcune tra  le patologie psicosomatiche cresciute maggiomente (dati ISTAT 2018 sul totale popolazione)

Ti ritrovi in una di queste?
Gastrointenstinali
1 %
Fibromialgia
1 %
Alimentari
1 %
Sintomi da stress
1 %
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